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Dolore Ginocchio Interno: Cause, Sintomi e Rimedi

Il dolore al ginocchio interno è una condizione comune che può derivare da diverse cause. Il male al ginocchio interno può influire notevolmente sulla qualità della vita, impedendo movimenti quotidiani come camminare, piegarsi o correre. Esploriamo le cause principali del dolore nella parte interna del ginocchio e i rimedi più efficaci per affrontare questa condizione.

Cause del Dolore al Ginocchio Interno

Le cause del dolore nella parte interna del ginocchio possono variare da lesioni acute a problemi degenerativi. Alcune delle più comuni includono:

  1. Lesione del Legamento Collaterale Mediale (LCM): Questo legamento, che corre lungo il lato interno del ginocchio, è spesso soggetto a lesioni in seguito a movimenti bruschi o traumi, soprattutto durante attività sportive. La rottura o l’infiammazione di questo legamento può causare dolore al lato interno del ginocchio, gonfiore e difficoltà nel movimento.
  2. Menisco Mediale: Il menisco è una cartilagine che funge da cuscinetto tra femore e tibia. Una lesione del menisco mediale può provocare dolore laterale interno al ginocchio. Questo tipo di lesione può verificarsi a causa di movimenti rotatori improvvisi o traumi diretti e può colpire sia giovani sportivi che persone più anziane a causa della degenerazione articolare. Molto spero uno dei primi sintomi è il dolore quando si piega il ginocchio.
  3. Tendinopatia della Zampa d’Oca: Questa condizione coinvolge i tendini dei muscoli sartorio, gracile e semitendinoso, che si inseriscono sulla parte interna del ginocchio. Un sovraccarico di lavoro può portare a un’infiammazione, causando dolore sotto il ginocchio parte interna, soprattutto durante l’attività fisica.

ginocchio dolore laterale interno

Sintomi Associati al Dolore Interno al Ginocchio

Quando si parla di dolore interno al ginocchio, spesso il dolore non è l’unico sintomo che si manifesta. Infatti, molte volte il dolore è accompagnato da una serie di altri segnali che possono fornire indicazioni preziose per identificare la causa del problema. Questi sintomi aggiuntivi possono variare in base alla natura e alla gravità della lesione o della condizione che colpisce l’articolazione.

Gonfiore e Calore nella Zona Interessata

Il gonfiore, quindi parliamo di ginocchio gonfio, è uno dei sintomi più comuni associati al dolore al ginocchio interno, soprattutto quando c’è un’infiammazione in corso. Il rigonfiamento della zona è spesso causato da un accumulo di liquidi nei tessuti molli del ginocchio, un processo chiamato versamento articolare. Questo può essere il risultato di traumi, lesioni legamentose, meniscali o tendinee, ma anche di patologie croniche come l’artrite. Il gonfiore può rendere il ginocchio rigido e doloroso, limitando la sua capacità di movimento. In molti casi, insieme al gonfiore, si nota anche un aumento della temperatura locale, con la pelle che appare più calda al tatto. Questo calore è un segno tipico dell’infiammazione e si verifica quando il corpo invia più sangue nell’area interessata per promuovere la guarigione.

Click Articolari Durante il Movimento

I click articolari (o scrosci) sono un altro sintomo piuttosto comune, che si verifica soprattutto in presenza di danni al menisco o a causa di una lesione della cartilagine. Questi suoni possono verificarsi quando il ginocchio si muove, piegandosi o estendendosi. In alcuni casi, i click non sono necessariamente dolorosi, ma in presenza di lesioni strutturali come il menisco strappato, possono essere accompagnati da dolore acuto. I click articolari possono indicare che c’è qualcosa di anomalo che interferisce con il corretto scorrimento delle ossa e dei tessuti all’interno del ginocchio, come frammenti di cartilagine danneggiata o meniscale che sfregano contro l’articolazione.

Blocco Articolare

Il blocco articolare è un sintomo particolarmente debilitante e si verifica quando il ginocchio non è in grado di muoversi liberamente. Chi soffre di blocchi articolari può avvertire una sensazione di “incastro” che impedisce di piegare o estendere completamente il ginocchio. Questo sintomo è spesso legato a lesioni meniscali, dove frammenti di cartilagine danneggiata si spostano nell’articolazione, impedendo il movimento fluido. Il blocco articolare può essere intermittente o continuo e, nei casi più gravi, può richiedere un intervento chirurgico per rimuovere o riparare la parte danneggiata. Talvolta, il ginocchio può addirittura bloccarsi in una posizione piegata, rendendo impossibile raddrizzarlo senza l’aiuto di un medico.

Instabilità dell’Articolazione

La sensazione di instabilità del ginocchio è un sintomo molto comune, soprattutto quando si tratta di lesioni legamentose, come quelle che coinvolgono il legamento collaterale mediale (LCM) o il legamento crociato anteriore (LCA). Questa sensazione può manifestarsi come la percezione che il ginocchio “ceda” sotto il peso del corpo o che non sia in grado di supportare completamente il carico. L’instabilità è un segnale che l’integrità strutturale del ginocchio è compromessa, spesso a causa di danni a uno o più legamenti che hanno il compito di mantenere stabile l’articolazione. L’instabilità può aumentare il rischio di ulteriori lesioni, poiché il ginocchio potrebbe non reggere adeguatamente durante movimenti come camminare, correre o saltare.

Oltre ai sintomi sopra descritti, alcune persone possono avvertire rigidità articolare, che rende difficile avviare il movimento dopo essere stati a riposo. Nei casi di lesioni croniche o degenerative, come l’artrite, il dolore può aumentare al mattino o dopo lunghi periodi di inattività, ma tendere a migliorare con il movimento. In casi di infiammazioni acute, può anche essere presente rossore sulla pelle che copre l’articolazione, un segno di un’infiammazione particolarmente attiva.

Rimedi per il Dolore Ginocchio Interno

La fisioterapia e la riabilitazione giocano un ruolo cruciale nel trattamento del dolore al ginocchio interno, ma l’approccio specifico dipende molto dalla causa del problema. Un programma di riabilitazione ben pianificato non solo aiuta a ridurre il dolore, ma ripristina anche la funzionalità del ginocchio, prevenendo future ricadute. Vediamo come varia il trattamento fisioterapico a seconda delle diverse condizioni che possono causare il dolore al ginocchio interno.

1. Lesione del Legamento Collaterale Mediale (LCM)

In caso di lesione del legamento collaterale mediale, il primo obiettivo della fisioterapia è ridurre l’infiammazione e il dolore. All’inizio del percorso, il fisioterapista potrebbe consigliare una riduzione temporanea dell’attività fisica e l’utilizzo di tecniche manuali per ridurre la tensione muscolare e favorire il drenaggio del gonfiore. Il ghiaccio viene spesso utilizzato per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione, soprattutto nelle prime fasi post-trauma.

Man mano che il dolore diminuisce, si passa a un programma di esercizi specifici per ripristinare la stabilità e la forza del ginocchio. Gli esercizi di rinforzo muscolare si concentrano principalmente sui muscoli della coscia, come il quadricipite e i muscoli posteriori della coscia (isquiocrurali), poiché questi muscoli supportano l’articolazione del ginocchio e contribuiscono a stabilizzarla. Gli esercizi di propriocezione sono altrettanto fondamentali, poiché migliorano l’equilibrio e la capacità del ginocchio di adattarsi a movimenti improvvisi, riducendo il rischio di una nuova lesione.

Infine, in fase avanzata, il fisioterapista introdurrà esercizi funzionali che riproducono i movimenti della vita quotidiana o, per gli sportivi, dell’attività sportiva, per assicurarsi che il ginocchio sia pronto per un ritorno sicuro alle attività precedenti senza dolore o instabilità.

2. Lesione del Menisco Mediale

Quando si tratta di una lesione del menisco mediale, la fisioterapia si focalizza prima sul controllo del dolore e del gonfiore. Come per le lesioni legamentose, vengono utilizzate tecniche manuali e il ghiaccio per gestire l’infiammazione nelle prime fasi.

Successivamente, la riabilitazione punta sul miglioramento della mobilità articolare e sulla prevenzione dell’atrofia muscolare. Un menisco lesionato può causare rigidità e blocco articolare, per cui vengono eseguiti esercizi di mobilitàper aumentare gradualmente l’estensione e la flessione del ginocchio. Una volta recuperata una buona mobilità, il focus si sposta sul rinforzo muscolare, soprattutto dei muscoli circostanti il ginocchio, per assicurare che l’articolazione sia ben supportata.

Un aspetto importante per le lesioni meniscali è la gradualità con cui vengono reintrodotti i movimenti a carico, specialmente quelli che comportano rotazioni o movimenti bruschi. Esercizi di equilibrio e coordinazione (come quelli su superfici instabili) sono fondamentali per migliorare la capacità di gestire movimenti complessi senza rischiare di aggravare la lesione.

In caso di lesioni meniscali gravi o se vi sono blocchi articolari persistenti, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico (artroscopia), dopo il quale la fisioterapia diventa cruciale per il recupero post-operatorio.

3. Tendinopatia della Zampa d’Oca

Per le tendinopatie della zampa d’oca, la fisioterapia segue un approccio progressivo. Nelle fasi iniziali, l’obiettivo è ridurre il dolore e l’infiammazione, evitando però il riposo completo. L’uso del ghiaccio e delle tecniche manuali aiuta a gestire il dolore e migliorare la circolazione locale.

Successivamente, vengono introdotti esercizi eccentrici, un tipo di allenamento che consiste nell’allungamento controllato del muscolo sotto tensione. Gli esercizi eccentrici sono particolarmente efficaci per trattare le tendinopatie, poiché favoriscono la rigenerazione delle fibre tendinee danneggiate. In questa fase, il carico di lavoro viene gradualmente aumentato per stimolare l’adattamento del tendine senza sovraccaricarlo.

Parallelamente, il fisioterapista può lavorare per correggere eventuali disallineamenti posturali o biomeccanici, che potrebbero aver contribuito al sovraccarico del tendine. Questo potrebbe includere la valutazione del modo in cui si cammina o si corre e, se necessario, l’introduzione di modifiche biomeccaniche o plantari ortopedici per ridurre lo stress sul tendine durante l’attività fisica.

4. Artrite o Condizioni Degenerative

Nel caso di condizioni croniche come l’artrite o altre patologie degenerative del ginocchio, la fisioterapia mira principalmente a migliorare la qualità della vita riducendo il dolore e preservando la funzione articolare. In questo contesto, è cruciale mantenere attivi i muscoli che supportano il ginocchio senza sovraccaricare l’articolazione.

Gli esercizi più consigliati includono attività a basso impatto come nuoto, camminata su superfici morbide o esercizi in acqua, che permettono di muovere l’articolazione senza provocare ulteriore usura. La terapia manuale può contribuire a ridurre la rigidità articolare e migliorare il flusso sanguigno alla cartilagine.

Il fisioterapista può anche insegnare tecniche di auto-gestione del dolore, come l’uso di calore per ridurre la rigidità e migliorare la mobilità. Infine, la fisioterapia si concentra su esercizi per mantenere la forza muscolare, che è fondamentale per preservare la funzione articolare e ridurre il dolore nel lungo termine.

Conclusioni

Il dolore nella parte interna del ginocchio può avere diverse cause, ma con una diagnosi corretta e un piano di trattamento adeguato, è possibile tornare a svolgere le normali attività senza dolore. Se soffri di dolori al ginocchio interno che persistono, è fondamentale consultare un fisioterapista o un medico per valutare la gravità del problema e stabilire il percorso terapeutico più adatto.

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Bibliografia